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I Buoni Cugini Editori di Anna Squatrito

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palermo, giambi leone, radice di un fluire, racconti, castellammare del golfo

NewCondition 16.00
In Stock

Isbn: 9788899102944

Pagine 23o

Prezzo di copertina € 20,00 - Sconto 15%

 

 

Tre stagioni, quarantuno racconti, uno specchio su cui riflettersi, il sali e scendi da una macchina del tempo per rivivere, sniffare, odorare, sentire sulla pelle e nell’anima, umori relegati nei meandri dell’oblio. Un flusso di riappropriazione esperienziale di un tempo perso nell’infinito sovrapporsi delle esistenze. Tre stadi dell’essere, schizzi di vita, momenti evanescenti, irrazionali, riflessioni, risate, leggerezza e drammi, bambino, ragazzo, adulto: tre stagioni in attesa dell’inverno che fa già sentire i suoi passi.

Mi fermo, guardo la sottile linea dell’orizzonte, poi giù dal costone di tufo. Sono arrivati i cormorani, chissà da dove. Arrivano come certi pensieri, nella notte, all’improvviso, all’alba, in un momento qualunque, ma nessuno li vede, nessuno può toccarli i cormorani. Volano come i pensieri, si fermano a riposare su uno scoglio e il loro sguardo misterioso aspetta il momento per ripartire, quello giusto. I cormorani, i pensieri, la linea sottile dell’orizzonte, lo scoglio, l’odore del mare, i colori della vita che fluisce e permea ogni cosa di luce. Chiudo gli occhi, mi lascio scaldare dai primi bagliori di un’alba ormai lasciata sola, e mi sembra di corromperne la maestosa bellezza, disturbarne il lento incedere con quei pensieri che di profondo hanno solo la banalità di un esserino al centro di un infinito universo. In me cerco l’errore. E ritorno indietro, riavvolgo, rimandando avanti piano piano la pellicola di una vita, e poi di nuovo, scrutandone i fotogrammi, bloccandoli uno per uno, e poi ancora indietro, scavando nei “perché”, affogato nei “come mai?”, in un gioco delle parti, ragionando con altri cervelli in uno scambio di posizioni, di punti di vista, di desideri, di aspettative. Il sole spunta dalle montagne a est dello scoglio, a est di tutto. Gli occhi intirizziti dei cormorani adesso brillano. Butto tutta l’aria dai polmoni e li riempio di fotoni, caldi, colmi di vita. Anche oggi ringrazio.
 

Giambi Leone

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