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I Buoni Cugini Editori di Anna Squatrito

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risorgimento, i buoni cugini editori, carlo pisacane, spigolatrice di sapri

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Isbn: 979-1255470410

Pagine 118

 

Fino a pochi decenni or sono, Carlo Pisacane (Napoli 1818 – Sanza 1857) era conosciuto dai più per la tragica conclusione del tentativo insurrezionale da lui organizzato nel Regno delle Due Sicilie, di cui narrava la poesia di Luigi Mercantini La spigolatrice di Sapri, celebre per il ritornello “Eran trecento, eran giovani e forti,/ e sono morti!”. Dopo una lunga serie di tentativi di annessione da parte dei più disparati mov imenti politici, il pensiero e la vita del rivoluzionario napoletano sono stati oggetto di rigorose indagini da parte di studiosi come Nello Rosselli, Aldo Romano, Giuseppe Berti, Franco Della Peruta, Luciano Russi ed altri, indagini che hanno consentito di chiarire e valorizzare il contributo di Pisacane alla maturazione del movimento rivoluzionario a metà Ottocento. A suo giudizio, la lotta per l’indipendenza della Penisola dal dominio straniero non poteva essere separata da quella che si prefiggeva l’instaurazione di un nuovo ordinamento che garantisse nello stesso tempo la giustizia sociale, l’uguaglianza di tutti i cittadini, la libertà individuale e l’autonomia delle comunità locali. Solo con queste finalità si potevano coinvolgere le classi meno abbienti nel processo di unificazione e trasformazione della realtà nazionale. Questo libro intende aiutare il lettore a seguire le varie tappe di questa riscop erta integrale di Pisacane e della sua giusta collocazione nel dibattito culturale sviluppatosi negli ultimi centocinquant’anni nell’ambito del movimento demo cratico e socialista del nostro Paese. 

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